Si terrà venerdì prossimo al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”, nell’hospitality Yamaha la presentazione del libro “Giacomo Agostini – Immagini di una Vita“, edito da Giorgio Nada Editore. L’orario dell’evento è fissato per le 17:30 e saranno presenti sia il 15 volte campione del mondo, che lo stesso Giorgio Nada.
Quindici titoli mondiali nelle classi 350 e 500, 18 titoli italiani (175, 250, 350 e 500 cc), 311 vittorie di cui 123 con validità mondiale e 10 affermazioni nel mitico TT. Questo è l’incredibile palmarès messo assieme da Giacomo Agostini fra il 1962, anno in cui conquistò il suo primo successo alla Bologna-San Luca in sella alla Morini Settebello, e il 1977 quando, a Hockenheim, fu primo con la Yamamoto fra le 750 cc. Agostini, per tutti solo e soltanto “Ago”, è stato il più grande centauro di sempre e, oggi, ha deciso di ripercorrere la sua immensa carriera mettendo assieme, in un libro, gli scatti più belli e significativi di una vita. Il debutto con la Morini, gli anni d’oro alla MV e quelli non meno fulgidi in sella alla Yamaha, l’esperienza da team manager ma anche la famiglia, gli amici e la fugace apparizione sulle quattro ruote, sono i capitoli che scandiscono quest’opera mai tentata in precedenza. È proprio il caso di dire: Agostini come non lo avete mai visto.
Quindici titoli mondiali nelle classi 350 e 500, 18 titoli italiani (175, 250, 350 e 500 cc), 311 vittorie di cui 123 con validità mondiale e 10 affermazioni nel mitico TT. Questo è l’incredibile palmarès messo assieme da Giacomo Agostini fra il 1962, anno in cui conquistò il suo primo successo alla Bologna-San Luca in sella alla Morini Settebello, e il 1977 quando, a Hockenheim, fu primo con la Yamamoto fra le 750 cc. Agostini, per tutti solo e soltanto “Ago”, è stato il più grande centauro di sempre e, oggi, ha deciso di ripercorrere la sua immensa carriera mettendo assieme, in un libro, gli scatti più belli e significativi di una vita. Il debutto con la Morini, gli anni d’oro alla MV e quelli non meno fulgidi in sella alla Yamaha, l’esperienza da team manager ma anche la famiglia, gli amici e la fugace apparizione sulle quattro ruote, sono i capitoli che scandiscono quest’opera mai tentata in precedenza. È proprio il caso di dire: Agostini come non lo avete mai visto.
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